Martedì, 19 Marzo 2024
Lunedì, 15 Gennaio 2018 10:21

Allievi fascia B regionali –Alpignano, un gol per tempo e il Bsr va ko

Scritto da Luca Signorelli

LA PARTITA / GIRONE 2 – Un gol in mischia di Bassignani e un siluro da trenta metri di Caponnetto regalano tre punti fondamentali per la squadra di Bellanova che può così continuare a sperare in un piazzamento migliore dell’attuale sesto posto

 

ALPIGNANO-BSR GRUGLIASCO 2-0
RETI: 25’ Bassignani (A), 31’ st Capponnetto (A)
Alpignano (3-5-2): Zilli 6 (36’ st Orsini sv); Piumatti 5,5 (33’ st Pistillo sv), Cammisa 6, Mangiardi 6,5; Frigato 7 (26’ st Sebastiano sv), Lopopolo 6 (32’ st Imperadore sv), Bertini 6, Andrei 6,5, Caponnetto 7 (36’ st Urzo sv); Pacchiardo 6,5 (33’st Irpino sv), Bassignani 7 (23’ st Lignana 6). All. Bellanova
Bsr Grugliasco (4-3-3): Morana 6,5; Marra 5,5 (32’ pt Palazzolo 5,5), Roncato 6, Squeglia 5, Tedesco 5,5; Lavina 5 (5’ st Cataldo 6), Costa 6,5, Armeni 6; Cambareri 5,5, Patroncini 6 (23’ st Palumbo sv), Noto 5,5 (10’ st Gaudio 5,5). A disp. Amorese, Fiumara, Esposito. All. Giangreco
NOTE: ammoniti Piumatti (A), Cammisa (A), Andrei (A), Marra (B), Noto (B)

Da una parte l’Alpignano cerca la vittoria per continuare la scalata nelle zone nobili della classifica, dall’altra il Bsr Grugliasco continua a non vincere e ora la sua posizione in classifica preoccupa.
A dire il vero a partire meglio è il Grugliasco, che nei primo 10’ crea tre vere occasioni da gol: al 1’ la punizione di Lavina termina di poco alta sopra la traversa, al 9’ Noto guida la ripartenza del Bsr e viene fermato fallosamente al limite dell’area, ma la punizione di Costa è alta, al 12’ sul perfetto traversone su punizione di Lavina il colpo di testa di Costa si stampa sulla traversa.

Per vedere i padroni di casa offendere dobbiamo aspettare la metà della prima frazione. Dopo due pericoli nati da palla inattiva e disinnescati da Morana, l’Alpignano passa: grande discesa sulla fascia destra di Frigato che crossa basso in mezzo dove accorre puntuale Bassignani che, dopo un rimpallo, la mette dentro: 1-0! A questo punto sale in cattedra la squadra di Bellanova, che sfiora a più riprese il raddoppio. La retroguardia ospite è in grande difficoltà ed è più volte costretta al fallo per fermare l’imprendibile esterno Frigato. Al 35’ grandissimo contropiede di Pacchiardo che dribbla secco in velocità Squeglia ma il suo diagonale è ben intercettato da Morana, ancora Pacchiardo protagonista al 38’ quando raccoglie alla perfezione un grande lancio del centrocampo, penetra in area ma il suo tiro diagonale attraversa tutta la linea di porta e clamorosamente si spegne sul fondo.

Finisce qui un primo tempo ben giocato da entrambe le squadre, l’unica differenza è stata che l’Alpignano ha saputo concretizzare le occasioni create a differenza degli ospiti.
La sfuriata negli spogliatoi di mister Giangreco non sembra aver portato i suoi frutti perché è ancora l’Alpignano a dominare e a tenere il pallino del gioco: dopo un minuto su una grande sponda di Bassignani il tiro di Noto da buona posizione finisce fuori e al 12’ su cross di capitan Mangiardi il colpo di testa di Caponnetto è alto. Ha difficoltà ad imbastire un’azione offensiva il Bsr a causa dell’ottima difesa di casa. I cambi di mister Giangreco sembrano aver scosso la squadra che crea subito due importanti azioni offensive: dopo una grandissima invenzione di Costa il diagonale di Cambareri sfiora l’angolino e sul cross di Tedesco la girata nel cuore dell’area di Cambareri finisce out.

Al 26’ su lancio di Lignana l’estremo difensore ospite ferma provvidenzialmente Pacchiardo lanciato a rete. Questo è solo il preludio al raddoppio che arriva al 31’: grandissimi tiro mancino all’incrocio da trenta metri di Caponnetto, con il suo siluro che termina la sua corsa nel sette. Gol magnifico.
Con questa mazzata il Grugliasco non riesce a rialzarsi più e si rassegna alla sconfitta: l’Alpignano porta così a casa tre punti fondamentali. Mister Giangreco sarà chiamato a lavorare sodo in settimana per colmare alcune lacune dei suoi che quest’oggi li hanno condannati alla sconfitta.

 

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